L’isola di Minosse

it-creta-lyttos-beach-a-creta-divertimento-in-famiglia-tra-mare-storia-e-natura-2ecbeEro a Creta in un’altra vita!
Nonostante 15 anni trascorsi, quest’isola ha lasciato segni indelebili nella memoria e nel cuore. Ancora ricordo la notizia “andrai a Creta da aprile a ottobre…staff animazione…spettacoli serali…assistenza turistica…” e la mente tornò ai ricordi del liceo, a tutto quello che avevo imparato e che mi aveva stregato, al di là delle nozioni e delle date da recitare come un “rosario”!
Nel cuore del Mar Egeo meridionale, Creta è stata per secoli una protagonista della storia e della mitologia, portatrice di un passato in cui si fondano miti e realtà storica: l’isola del re Minosse e di una civiltà che ha lasciato il suo segno nel mondo, preda ambita dei più voraci conquistatori del mare, dai Greci a Roma, da Bisanzio ai Veneziani, saccheggiata da pirati e invasa da eserciti in cerca di ricchezze e potere.


Testimonianze delle antiche civiltà le si trovano ovunque: a Chania, Réthymno, Iraklio, Lassithi, reperti di civiltà a lungo dimenticate, castelli con muri spessi e profondi fossati, monasteri e chiese, a fianco di minareti e moschee, testimonianze del passato turbolento di questo angolo di Grecia.
Creta è il luogo di nascita di dei ed eroi, di politici ed artisti dalla divina ispirazione: Zeus e Minosse, El Greco, Kornaros, Kazantzakis, Venizelos. Dal mito alla Grecia moderna, da qui provengono le figure che hanno contribuito a far parlare di Creta, della Grecia e della civiltà occidentale tutta.
Creta è la sua gente: orgogliosa come le montagne, forte come le onde che battono sulle sue rive, ma anche delicata e generosa, portatrice di antiche tradizioni e di cultura. I Cretesi sono noti per il loro spirito generoso, amano gli stranieri e sono piacevoli, amichevoli ed ospitali. Molti indossano ancora i costumi tradizionali, intonano i canti tradizionali cretesi e ballano danze locali.

athina-palace-4E oggi mi ritrovo a parlare di Creta, come se fosse passato un giorno, una settimana…forse solo un mese da quell’esperienza unica e irripetibile!
E’ sempre vero che un posto lo fanno le persone e quell’estate fu unica per le persone con cui mi ritrovai a lavorare e per le persone che incontrai anche solo per una settimana e che oggi ritrovo con piacere grazie ai social e…nulla è cambiato nonostante il tempo e la vita ci hanno portato in direzioni assolutamente distanti e distinte, perchè se si riesce ad essere autentici, la propria essenza rimane nel cuore di chi si incontra.
Eravamo al Nord , nel mitico Athina Palace, nella località di Agia Pelagia (mai mettere le “h” ma assolutamente pronunciarle!)  e quel panorama da togliere il fiato è stato il nostro orizzonte per otto mesi di duro lavoro, di tante risate, di tante lacrime e di tante soddisfazioni!

E qualche meritata uscita mi ha permesso di  girarla un pò e di scoprire un’isola bella tanto,  con un’anima profonda, con paesaggi meravigliosi e spiagge e mare da raccontare. Il modo migliore per muoversi a Creta é girarla in auto e, se non ve la sentite di guidare, la rete di trasporti è eccellente, ci sono autobus che portano quasi a ogni angolo dell’isola, i biglietti dell’autobus sono a buon mercato e il servizio e le vetture sono buone.

Questa è Creta con gli occhi di Laura!

Balos-BeachLa costa settentrionale di Creta è la più accessibile, la più abitata e la più turistica: i litorali della costa nord offrono al viaggiatore tutti i confort e una gamma di servizi che vanno dalle caffetterie agli sport acquatici oltre, naturalmente, a delle acque limpide e cristalline.

La costa meridionale di Creta, quella che si affaccia sul caldo Mare Libico, è più selvaggia e incontaminata. Le spiagge sono generalmente difficili da raggiungere, se non in barca: se si ha voglia di seguire i sentieri che attraversano gole selvagge e stradine impervie, nella maggior parte dei casi non si rimane delusi. Lungo il litorale meridionale ci sono spiagge caraibiche e un mare cristallino che lasciano a bocca aperta!

 

Hania1Sono almeno un centinaio le spiagge degne di nota nella provincia di Hanià (Chania), la più occidentale delle quattro prefetture dell’isola di Creta. Tra le migliori, la laguna di Elafonissi caratterizzata da spiagge esotiche con sabbia bianca e acque turchesi limpidissime. Eccezionale anche Falasarna e Glyka Nera, una spiaggia di ciottoli che si affaccia sul Mare Libico, a 75 chilometri dalla città veneziana di La Canea (Hania o Chania), raggiungibile in barca o attraverso due sentieri non molto accessibili. Molto belle anche le spiagge di Sfakia e Kedrodasos,  anche se la spiaggia più famosa e sicuramente più emozionante della parte occidentale dell’isola di Creta resta la laguna di Balos. Le sue acque turchesi, il paesaggio caraibico fanno di questa spiaggia a 56 chilometri a nord ovest di Hanià una meta irrinunciabile per ogni turista.

Magnifiche spiagge si trovano lungo le coste della provincia di Rethimno, sia lungo la costa settentrionale sia lungo la costa meridionale. Le spiagge più organizzate si trovano lungo la costa nord e qui si concentrano anche la maggior parte dei turisti e delle strutture ricettive. La zona meridionale, invece, è poco frequentata anche a causa del lungo tragitto necessario per raggiungerla, ma è ricca di veri e propri gioielli quasi completamente incontaminati.

Rethymnon_Crete_GreeceTra le migliori spiagge della provincia di Rethimno , Agios Pavlos Sandhills, una baia di sabbia che si tuffa in acque verdi profonde con magnifici fondali rocciosi che si trova vicino al villaggio di Agia Galini. Sulla costa meridionale Souda, Shinaria a 3 chilometri dal villaggio di Lefkogia, e Ammoudi meritano una giornata.

Lungo la costa settentrionale di Heraklion consiglio la spiaggia di Malia e la spiaggia di Agia Pelagia. La parte meridionale della provincia di Iraklio è la più bella ed è ricca di baie tranquille e appartate, molte volte caratterizzate da sabbia nera e un mare turchese.

Sono tantissime, almeno un centinaio, le spiagge della provincia di Lassithi degne di nota. La provincia si trova nella parte orientale dell’isola di Creta e ha una linea di costa di oltre 400 chilometri. La più affascinante è sicuramente la spiaggia di Vai contornata dalla bellissima e scenografica foresta di palme. Meravigliose anche le spiagge delle isole di Chrissi e Koufonissi, due piccoli lembi di terra a largo delle coste meridionali nel Mare Libico.

La bellissima spiaggia di Matala si trova lungo la costa meridionale della provincia di Iraklio a 68 chilometri a sudovest della città. Questo porto sicuro si trova in una piccola valle, lì dove si incontrano la pianura di Messara e le Montagne di Asteroussia.

Matala si trova vicino al sito archeologico di Festo, il secondo palazzo più grande della civiltà minoica, e a Capo Nysos il punto in cui, secondo l’Odissea, le navi di Menelao naufragarono. Le rovine dell’antica città sommersa sono state ritrovate in mare mentre sul lato opposto del paese, sopra la collina Kastri, si trovano le rovine di una fortezza e le rovine di un faro.
Matala è una baia di sabbia e ciottoli, abbracciata da scogliere di pietra porosa erose dalle onde.

Matala-Beach-from-above2Molto pittoresca e tranquilla, la spiaggia è molto ben organizzata con noleggio ombrelloni, servizi igienici, docce, bagnino, campi da beach volley, snack bar, possibilità di praticare sport acquatici e di fare escursioni in barca ed è bagnata da acque turchesi meravigliose. Proprio difronte alla baia si trovano le due isole Paximadia. Molto amata dai turisti anche per la sua posizione centrale nell’isola, Matala è circondata da negozi e taverne, alberghi di tutte le fasce di prezzo, piccole pensioni, studios e un campeggio, ma nessun grande resort. Le grotte di Matala sono state scavate nelle pareti di calcare bianco a nordovest della baia nel corso di migliaia di anni e negli anni ’60 e ’70 sono state utilizzate come abitazioni dagli hippy, che hanno attirato qui personaggi famosi del calibro di Bob Dylan e Janis Joplin. Le grotte sono aperte ai visitatori che possono accedervi gratuitamente. E’ proibito trascorrere la notte all’interno delle cavità.

Il sito archeologico di Cnosso si trova a soli 5 km da Iraklio: gli scavi nella zona sono iniziati nel 1878 ad opera di un archeologo locale, Kalokerinos Minos, e sono continuati sotto la direzione dell’inglese Sir Arthur Evans, nel 1900. Secondo gli storici, la zona è stata abitata già nel periodo neolitico (6000 ac).

Knossos-Palace-Pilgrimage-Tour-CreteLa città si estendeva intorno al famoso palazzo minoico, che, edificato in origine nel periodo Neolitico ha conosciuto profonde trasformazioni fino alla forma attuale che risale al 1600 ac.
Intorno alla reggia vennero eretti numerosi altri edifici, che fecero raggiungere a Cnosso la cifra di 100.000 abitanti.  I porti cittadini erano Amnisso e Heraklio. Cnosso era una delle più importanti città dell’isola, ed è nota la rivalità che ebbe con le vicine Gortys e Littos. Il declino della città comincia dopo un terremoto di grandi proporzioni avvenuto intorno al 1450 ac, che si pensa sia stato causato dalla lontana eruzione del vulcano Thera, a Santorini.
L’edificio più imponente di Cnosso è il palazzo di Minosse, che copriva una superficie di 20.000 metri quadrati, aveva 1.400 camere e, in alcune parti si elevava fino al quinto piano.
All’interno si trovano affreschi di rara bellezza, testimonianza della grande vitalità culturale dell’isola.
Altri edifici, portati alla luce dagli scavi, comprendono l’antico teatro, la Casa del Sud, il Palazzo Reale, il Palazzo Piccolo, la Casa del Prete, il caravan o Sarai, una foresteria, la tomba reale e la Casa si Dioniso.

Festo si trova 60 km a sud-ovest di Heraklion. E’ stata una delle città più importanti dell’isola, soprattutto nell’area della valle di Messara. Secondo la mitologia, re di questa città era Radamante, fratello di Minosse e figlio di Zeus.

Crete_-Phaistos_disk_-_side_BQuest’area è stata abitata sin dall’epoca neolitica (3000 ac). La città è stata prosperosa fino al 2° secolo ac, quando è stata distrutta dalla rivale Gortys. Gli scavi, eseguiti dalla Scuola Italiana di Archeologia nel 1900, hanno portato alla luce un imponente palazzo, distrutto nel 1700 ac. Al suo posto venne costruito un nuovo palazzo che aveva un’estensione di 18.000 mq. Nel 1450 ac, probabilmente a causa dell’eruzione vulcanica di Thira, anche questo palazzo venne distrutto.Oggi restano alcune sale di stoccaggio, officine e stanze reali. Molti i reperti archeologici riportati alla luce, tra i quali il disco di Festo, oggi esposti al Museo Archeologico di Heraklion, che consiglio vivamente di visitare.

Creta ha una vita notturna tra le più animate della Grecia.
Hersonissos a est è un centro turistico pieno di alberghi di ogni categoria, ristoranti e discobar dove si divertono ragazzi provenienti da tutta l’Europa.  Chi vuole divertirsi ballando tutto il giorno deve assolutamente recarsi allo Star Beach, un centro divertimenti con piscine con scivoli, bar, ristorante, bungee jumping, musica techno e altri divertimenti.
A Malia si vive la vita notturna più folle di Creta: più di cento locali tra pub, discobar, fast food e discoteche.

La vita notturna di Chania si svolge lontano dal centro storico, nei pressi delle spiagge. Rimanendo nel centro, invece, si possono trascorrere serate romantiche in giro per i vicoli di questa meravigliosa cittadina. Iraklio ha una vita notturna molto più tranquilla: numerosi ragazzi animano le vie del centro cittadino, piene di locali alla moda, bar, ristoranti, caffè e boutique.

ChaniaAltre località consentono di divertirsi anche se non offrono molto in termini di vita notturna: Agios Nikolaos, Ierapetra, Platania, Paleochora e Rethymno.

Poco più di un paio d’ore di volo per raggiungere questo piccolo paradiso a portata di click…

…buona lettura!

 

Laura Lombardi

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